I RISULTATI SU PHYSICAL REVIEW LETTERS
Ottenute coppie di materia e antimateria dalla luce
Grazie al regime energetico raggiunto dall’acceleratore Rhic negli Usa e al
rivelatore Star installato in esso, i fisici sono riusciti a verificare
sperimentalmente due fenomeni predetti dalla fisica teorica già negli anni ’30: la
produzione di elettroni e positroni dallo scontro di fasci di fotoni e la deflessione
della luce polarizzata in un campo magnetico nel vuoto, un fenomeno noto come
birifrangenza
https://www.media.inaf.it/2021/08/02/fotoni-materia/
https://tech.everyeye.it/notizie/possibile-ottenere-materia-collisione-fotoni-
DESCRIZIONE FOTO
Creare materia dalla luce: due ioni d’oro (Au, rossi) si muovono in direzione
opposta al 99,995% della velocità della luce. Mentre gli ioni si passano l’un l’altro
senza scontrarsi, due fotoni (γ) dalla nube elettromagnetica che circonda gli
ioni possono interagire tra loro per creare una coppia materia-antimateria: un
elettrone (e-) e un positrone (e+). Crediti: Brookhaven National Laboratory
facendo ricerca su internet, leggendo che ricercatori di fisica confermavono che
il fotone pesava 10^-54 Kg; sapendo che la materia quando si incontra con
l'antimateria si dissolve in fotoni a diversa frequenza, fui preso da un intuito che
tutto cio' che ci circonda è costituito da fotoni che alla velocita' della luce e a una
determinata frequenza si sono organizzati in strutture animate ( da un virus ad
una cellula procariote, vegetale ed eucariotica) e non animate (acqua, roccia,
terra, aria, e altro senza vita). Cosi' mi appassionai e iniziai a fare una specie di
ricerca sui fotoni considerandoli l'essenziale della vita sulla Terra e dell'Universo.
come un plancton materiale fondamentale per tutte le particelle necessarie a
costituire la loro vita o la loro essenza.
Quale sarebbe l'energia del fotone pesato dal ricercatore giapponese?
E = mc^2 = 10^-54 Kgx9x10^16 m^2xs^-2 = 9x10^-38 J secondo la formula di
Einstein;
quale sarebbe la frequenza del fotone pesato dal ricercatore giapponese?
E = hxv secondo Plank
v = E/h = 9x10^-38 J/6,626x10^-34 Jxsec = 1,34x10^-4 Hz = 0,000134 Hz
questo dimostra, che probabilmente la misura peso del fotone è stata presa su
di una struttura sperimentale bloccando il suo percorso a v = 0 m/s
considerando che il peso del fotone preso da fermo (10^-54 Kg) = m° calcolo il
peso del fotone (m) con v =c, usando la formula della relativita' di Einstein:
m = m°/ [1-(v^2/c^2)]^1/2; fotone fermo v^2 = 0 m^2xs^-2
§ = fattore di Lorentz = 1/[1-(v^2/c^2)]^1/2 = 1
m = m°/[1-(0^2/c^2)]^1/2 = m°/(1)^1/2 = 10^-54 Kg/1
m = §xm°
10^-54 Kg = 1x10^-54 Kg la massa del fotone a v = 0 m/s non varia a v della
luce (299792458 m/s)
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