ATTO
DI FEDE MATERIALISTICO ANALOGO COME COMPORTAMENTO UMANO
ALL'ATTO DI FEDE IN UN CONCETTO RELIGIOSO.
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Chi
ha creato DIO? E chi ha creato DIO chi l'ha creato? La domanda di “
chi l'ha creato quello che ha creato” continuerebbe all'infinito
senza risposta; cosi' pure vale per il materialista che si pone la
provenienza della particella che ha generato l'universo, domandandosi
la provenienza della provenienza continuando all'infinito questa
analisi. Alla fine la logica umana arriva alla semplicistica
risposta: DIO c'è sempre stato; cosi' pure la materia è sempre
esistita: UN ATTO DI FEDE IN PIENA REGOLA da specie umana.
da dove proviene l'universo?
chi ha creato Dio?
Cosi'
un materialista potrebbe intuire che la materia oscura è sempre
esistita, che corrisponde ad un mare infinito di particelle – o
meglio fotoni - a densita' diversa con v = 0 m/s: Densita' =
m(massa)/V(volume). Particelle (fotoni) – della materia oscura -
provenienti dall'origine di un universo e nel nostro caso da 13,7
miliardi di anni; particelle inerti provenienti dalla massa oscura
aggregate in masse di grandezza inimmaginabili che impattandosi
determinano un impulso I = Fx(delta)t generando un universo. Universo
inizialmente con un'energia massima che si è evoluto in galassie,
gas interstellari, asteroidi e comete che con il tempo perde la sua
energia ritornando massa oscura (in parte con un minimo di energia
che mantiene i fotoni a una velocita' di 6,7x10^-4 unita' rispetto a quella della luce
(c)......e cosi' nello spazio e nel tempo si riformano le
concentrazioni differenti della massa oscura che impattandosi
generano un altro universo; in definitiva si stabilisce un ciclo
continuo nel tempo di materia oscura>>>>>>universo
e universo>>>>>materia oscura. Il mare infinito di
particelle costituente la materia oscura, corrisponderebbe ad
alimentare ciclicamente l'origine di diversi universi in cui il loro
impulso iniziale I = Fx(delta)t potrebbe non essere identico e
muovere i fotoni a velocita' diverse, con v<c o v>c e con
realta' spazio-tempo diverse. Fotoni che acquistando energia non solo
fanno parte della luce visibile e delle altre radiazioni, ma che
aggregandosi in microstati costituiscono i leptoni, i quarks e bosoni,
microstati che mantengono la loro struttura a causa di urti elastici
tra i fotoni, con Entropia = K(Boltzman)xlnW dove W corrisponde al
macrostato della struttura leptonica, di un quark o bosonica e che indica un
insieme di microstati corrispondenti a modalita' di urti elastici
differenti con perdite relative di fotoni quando l'urto non avviene.
la materia oscura è sempre esistita?
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